martedì 10 maggio 2011

MATRIMONIO DEL SECOLO O “OPERAZIONE SIMPATIA?” ECCO I VERI NUMERI DELL’ENNESIMO MATRIMONIO DEL SECOLO… WEB COMPRESO.

ISSUE n° 16 BLOG MARKETING

(Tempo di lettura: 5 minuti)






Quello di William e Kate è stato l’ennesimo matrimonio del secolo. Si erano usati questi toni per il matrimonio di Emanuele Filiberto, per quello di Tom Cruise e per qualche altra decina di coppie in giro per il mondo negli ultimi 15 anni.

Al di là di questa considerazione puramente giornalistica e comunicativa, ho avuto modo nelle ore successive all’evento di leggere alcune statistiche che mi hanno spinto a scrivere il post che stai leggendo.

Media e audience locale:
- 4 i network degli Stati Uniti che hanno mandato i loro anchor a Londra
- 60 le telecamere ufficiali che hanno seguito (con grande discrezione) l’evento in loco
- 22 gli studi televisivi montati davanti a Buckingham Palace (costo di 60.000 sterline l’uno)
- 1.000 i professionisti della sola BBC che hanno lavorato alla copertura mediatica dell’evento
- 1/2 milione di persone hanno acclamato gli sposi lungo i quasi 3 km di percorso dall’abbazia di Westminster a Buckingham Palace

Audience a livello mondiale:
- 2 miliardi, gli spettatori dell’evento a livello mondiale (contro i “soli 750 milioni delle allora nozze del secolo di Carlo e Diana)
- 38 milioni gli spettatori in Brasile
- 15.5 milioni in Francia
- 15 milioni in Sudafrica
- 9,6 in Canada
- 6 milioni in Australia
- 140.000 in USA

Quello che mi ha colpito analizzando questi dati è come i volumi vadano a vedere un incremento notevole soprattutto laddove la monarchia andava a perdere consenso dal punto di vista politico (vedi Australia e Sudafrica).

Ma oltre a questo, è interessante constatare come alcuni dati non siano presenti nella tabella che ho precedentemente inserito in questo post.
Alla luce di quanto ho analizzato, sarebbe tecnicamente corretto dire che la monarchia abbia provato ad andare a “caccia dei giovani”.

Il canale ufficiale reale su Youtube (
TheRoyalChannel) è stato totalmente “confezionato” in vista dell’evento, facendo scomparire ogni riferimento visivo alla Casa Reale e all’ormai anziana Regina Elisabetta.

A guardarlo bene più che del canale reale credo si possa parlare del canale di Will e Kate!

Tuttavia, se controlliamo i volumi di visualizzazione dei video ufficiali, dobbiamo prendere atto del fatto che sono deludenti visto la platea a disposizione e la copertura mediatica che l’evento ha avuto in tutto il mondo.

Il video più visualizzato ad oggi (08/05/2011) è quello del primo bacio dei due sposini sul balcone con circa 2 milioni e mezzo di caricamenti, in oltre 2 settimane di pubblicazione.

Alla luce di questi dati, nonostante l’operazione simpatia con i due giovani testimonial, il web non ha conquistato quella platea di giovani che ci si aspettava prima del matrimonio.

Forse alle favole non si crede più.
Forse il matrimonio non è più desiderato come un tempo.
Chissà, di fatto il grande successo mediatico dell’evento non ha centrato un target importante per il futuro della monarchia attraverso il canale web.

Su questo sono certo che gli efficienti strateghi inglesi stanno lavorando. O almeno glielo consiglio.

Concludo questo intervento facendo un ultimo appunto direttamente al Principe William: ”Will, Kate è molto carina, ma era meglio la sorella!”.

Grazie per la tua preziosa attenzione, nel caso non lo avessi ancora fatto ti consiglio di leggere anche il post del mese scorso e ti do appuntamento al prossimo 10 giugno.

A presto

Emmanuele Macaluso


Di seguito alcuni liks che mi sono stati utili per redigere questo post:
http://www.youtube.com/user/TheRoyalChannel
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/mondo/2011/04/26/visualizza_new.html_897640723.html