giovedì 16 luglio 2009

MARKETING 2.0 PRIMA REGOLA: CREA I VOLUMI E RISPETTALI

ISSUE N° 1 BLOG MARKETING


Qualche mese fa, parlavo al telefono con un mio amico. Dopo un po' il discorso è caduto sul mio sito da atleta (emacaluso.com) e mi sono sentito porre una domanda diretta e importante, una di quelle domande che appaiono ovvie ma che ti inducono a riflettere.

“Ma il tuo sito, cosa ti porta?”.

Il concetto di ovvio è importante e fa sempre la differenza. Tutti si prodigano in ricerche ardite, su temi impervi, quasi nella necessità di dover dimostrare al proprio ego e agli amici al bar che più è difficile il tema, più il proprio quoziente intellettivo è alto.

All'ovvio non ci pensa mai nessuno, eppure questo parametro regola la maggior parte dei cicli quotidiani degli esseri umani.

Tra la fine dell'800 e l'inizio del 900, Harry Houdini, noto illusionista, riusciva a far sparire un elefante incatenato in mezzo a 100 persone. E' ovvio che gli elefanti non possano sparire, ma è ancor più ovvio che per ottenere un simile risultato bisogna portare l'attenzione della gente altrove, e non bisogna farlo parlando, ma comunicando.

Non mi sono mai sognato di “dar mangiare” al mio ego attraverso il mio sito, attraverso le foto e i contenuti, ho voluto comunicare la mia passione per lo sport ma soprattutto ho voluto comunicare la determinazione necessaria al conseguimento dei risultati. Ho voluto comunicare la mia normalità applicata ad un mondo che vede come protagonisti dei soggetti che sembrano quasi fumettistici.

Questo mio modo di comunicare è piaciuto, mi ha reso simile a molti e soprattutto ha reso molti simili a me.

Che cosa mi ha portato il mio sito?

Dal 2005 ad oggi 1.118 persone hanno chiesto di essere iscritti alla mia newsletter ufficiale, fornendomi volontariamente i loro 1.118 indirizzi e-mail.
A questo bisogna aggiungere i 103 indirizzi e-mail degli iscritti al mio fan club ufficiale, i 250 indirizzi provenienti dal mio account su Facebook.

In altre parole, il mio sito mi ha messo in condizione di contattare e comunicare contemporaneamente e direttamente con quasi 1.500 persone, alle quali bisogna aggiungere un numero esponenziale di contatti costituiti dal forward.

Il mio sito mi ha dato il potere di comunicare, di esporre le mie idee e di condividerle con persone, aziende e sponsor.

Già, anche gli sponsor, perché il mio sito mi ha dato anche gli sponsor. Come? Grazie ai volumi.

Andare da un potenziale sponsor, e dimostrare che in cambio di denaro, non viene soltanto messo un logo su una casacca, ma viene raggiunta una platea già sensibilizzata, è un parametro estremamente interessante, sul quale porremo l'attenzione nelle prossime uscite.

Concludendo: crea i “volumi”, fidelizzali alla tua idea e al tuo brand, comunica con la tua platea e condividi il tuo modo di vedere il mondo, e utilizza questo straordinario risultato per portare ulteriori attenzioni sul tuo progetto. Non te ne accorgerai, ma in breve avrai una piccola multinazionale senza dover neppure aprire una partita Iva.

Ma bada: i volumi sono persone, non dimenticare mai che senza il rispetto per questa frase ovvia, i volumi si gireranno contro di te.

Emmanuele Macaluso