ISSUE n° 30 The Marketing Blog
(tempo di lettura: 5 minuti)
A metà gennaio ero intento a definire la scaletta definitiva
per l’evento di infotainment ripreso nel docu-film “LA RIVELAZIONE”, presentato
alla stampa proprio in queste ore.
Arrivato alla sezione dedicata alle “false malattie” ho
cominciato a fare delle ricerche sul web.
Trovare pubblicità “non proprio aderenti alle realtà” non è
così difficile. Basta andare sul sito dell’Autorità Garante della Concorrenza e
del Mercato (AGCM) oppure sul sito dell’Istituto di Autodisciplina
Pubblicitaria (IAP) e leggere le sentenze.
AGCM e IAP sono le due istituzioni preposte al controllo
delle pubblicità e delle affermazioni contenute nelle stesse.
Grazie anche alla disponibilità e alla segnalazione di
Roberto La Pira, che ha seguito fin dall’inizio la vicenda che ti sto per
raccontare, non ho potuto non notare il caso Kilocal.
Non ti nascondo la mia sorpresa quando ho preso atto del
fatto che Kilocal (nei vari prodotti della linea) ha ottenuto ben 5 censure da
parte dell’AGCM e dello IAP dal 2002 al dicembre 2012.
Non male! 5 mi pare un buon risultato!
Ecco la fantastica tabella di marcia dell’accoppiata Kilocal
– Pool Pharma:
-
Nel 2002 l’Antitrust condanna lo slogan in cui
si diceva che“basta una pillola: di Kilokal per sconfiggere il grasso”.
-
Nel 2003 Kilokal, nuova censura dell’Antitrust
perché l’integratore veniva descritto come “la compressa del dopopasto”, che ha
la proprietà di eliminare le calorie in eccesso prima che si depositino sotto
forma di grassi “.
-
Nel 2004 Il Giurì dell’Autodisciplina
Pubblicitaria ritiene ingannevoli le parole di uno spot che invitava gli
ascoltatori a “Non rinunciare al piacere della tavola, Kilokal preso dopo i
pasti... riduce le calorie".
-
Nel 2010 sempre l’AGCM, in relazione al prodotto
denominato Kilocal compresse, ritiene ingannevole la dicitura “le compresse del
dopo pasto per concedersi qualche peccato di gola” ripresa su alcuni canali di
diffusione del prodotto
-
Nel 2012 l’ultima perla della serie sanzionata
questa volta dallo IAP, relativo al prodotto Kilocal armonia donna. La frase in
questione era “Kilocal Armonia donna. Per ritrovare
l'equilibrio e l'armonia della coppia".
E se ci pensa
Kilocal all’armonia di coppia siamo tutti più tranquilli!
Dopo
aver acquisito le sentenze e averle lette, ho fatto una piccola ricerca su
Kilocal. Mi perdonerai, ma capirai che non avendo problemi di coppia non ho
ritenuto necessario occuparmente prima…
Ho
quindi appreso (con non poca sorpresa) che i prodotti Kilocal sono SOLO integratori alimentari e non farmaci o
prodotti miracolosi!
La
domanda successiva che mi sono posto è stata: Ma quanto è stata bombardata
“l’utenza” dagli spot in questione? O meglio, per quanto tempo sono andati
avanti? Quanti danni hanno fatto (o forse gli hanno fatto fare)? O meglio
ancora, quante volte hanno mentito?
In
un articolo di Roberto La Pira, ho trovato la risposta che copio/incollo di
seguito:
“I
direttori delle riviste, dei programmi televisivi e dei quotidiani che in due
anni hanno mandato in onda 8.975 spot (332 in Rai, 744 in Mediaset, 1188 a La 7
e 6711 su tv private), 377 annunci radio e oltre 200 pagine su quotidiani e
riviste come La Stampa , Il Giornale, Gente, Gioia, non hanno ritenuto
opportuno informare i lettori e gli ascoltatori.”
Anche
qui… non male vero?
Ho voluto
parlarti di questo caso perché non è solo molto particolare (visti i volumi di
censura) ma anche perché, come più volte successo, è passato quasi inosservato
dai mezzi di informazione. Come sempre… noi facciamo la nostra parte no?
Emmanuele Macaluso
Ecco
alcuni link che m sono stati utili per scrivere questo post:
- Sentenze
-
Articoli
http://www.ilfattoalimentare.it/kilocal-armonia-pubblicita-ingannevole.html
http://www.milanofinanza.it/giornali/preview_giornali.asp?id=1681717&codiciTestate=7&sez=notfoundG&testo=Antitrust&titolo=Catricalà%3B%20multa%20il%20dimagrante%20Kilocal